Chirurgia Ortopedica Robotica

PERCHÈ USARE LA TECNICA DI CHIRURGIA ROBOTICA IN ORTOPEDIA?

La robotica in chirurgia ortopedica permette di ridurre drasticamente gli errori di posizionamento della protesi, che sono spesso causa di complicazioni o fallimento. La tecnica robotica permette infatti di essere certi dell’esatto posizionamento della protesi mentre la si applica e non solo nel post-operatorio.

Grazie alla makoplastica, i limiti della chirurgia protesica del ginocchio si sono allargati sia nelle indicazioni che nella fascia di età.

Ad esempio, nei casi di insufficienza del legamento crociato anteriore veniva sconsigliata, ma ora può essere applicata una protesi mono-compartimentale. Anche nei casi di assenza completa del legamento è possibile ricostruirlo contemporaneamente all’impianto della protesi, giustappunto grazie alla grande precisione della piattaforma robotica. Se coesiste un’usura dell’articolazione femororotulea è possibile, con la stessa tecnica di chirurgia robotica e nel medesimo intervento, sostituire anche questo compartimento.

COME FUNZIONA L’INTERVENTO?

Il braccio robotico permette di riprodurre sul paziente ciò che il chirurgo ha pianificato con estrema precisione sul software, eliminando l’errore manuale.

Le immagini TC ricreano una precisa anatomia del paziente e il chirurgo posiziona le protesi sul modello 3D valutando l’esatta collocazione in modo dinamico in base al movimento e bilanciamento del paziente. L’alloggiamento delle protesi viene sagomato nell’osso da una fresa montata sul braccio robotico, mentre una telecamera a infrarosso traccia in tempo reale la posizione di ossa, robot e strumenti chirurgici, in modo che la correlazione tra reale e virtuale sia mantenuta senza dover immobilizzare il paziente.

QUALI I VANTAGGI PER IL PAZIENTE?

• nella maggior parte dei casi, il paziente può riprendere a camminare nelle prime 24 ore, senza ricorrere all’uso di farmaci analgesici
• tempi di degenza notevolmente inferiori rispetto alla tecnica tradizionale
• rischi più bassi di infezione post operatoria
• prolungamento della vita dell’impianto
• migliore mobilità e qualità della vita rispetto a un intervento più invasivo di protesi totale
• tempi di recupero più rapidi

QUALI I VANTAGGI PER IL CHIRURGO?

• risparmio considerevole dei tessuti coinvolti nell’intervento
• elevatissima precisione riproducibilità del gesto chirurgico
• miglior allineamento delle componenti protesiche
• maggiore durata dell’impianto
• notevole riduzione dell’errore manuale

Naturalmente questi benefici si ottengono non solo grazie al sistema robotico ma anche all’esperienza e all’abilità del chirurgo che lo utilizza!

QUALI LE PATOLOGIE MAGGIORMENTE TRATTATE CON LA CHIRURGIA ROBOTICA?

• artrosi e osteoartrosi del ginocchio
• artrosi post traumatica del ginocchio
• necrosi vascolare del ginocchio
• artrosi dell’anca

La chirurgia protesica robotica costituisce una soluzione innovativa, efficace e mininvasiva per quasi tutte le patologie degenerative della cartilagine del ginocchio e dell’anca.